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Società

Borsa di studio in memoria della docente lametina Teresa Mastroianni

Gigliotti Saveria Maria · 7 anni fa

Nella prossima edizione di “Liriche, note e… sotto le stelle di San Lorenzo” ideata e promossa dall’associazione San Nicola di Pino Morabito verrà consegnata una borsa di studio all’istituto comprensivo “Nicotera – Costabile” in memoria della docente lametina Teresa Mastroianni, scomparsa prematuramente un mese fa a soli 53 anni. L’iniziativa si terrà il 9 agosto prossimo nella suggestiva piazza Santa Sofia, nel cuore del centro storico di Sambiase. Laureata in lingue, Teresa Mastroianni insegnava da 15 anni al plesso Savutano dell’istituto comprensivo Nicotera – Costabile di Lamezia. Generosa, espansiva, dolce, affettuosa, era la ‘maestra’per eccellenza, amatissima dai suoi alunni, stimata e rispettata dai colleghi. Un modello da seguire sul piano professionale per chi fa il difficile mestiere di insegnante in un’epoca complessa e contraddittoria come quella in cui viviamo. Teresa Mastroianni aveva dato anche una grande prova di forza e di coraggio sconfiggendo una grave malattia vent’anni fa. Uno straordinari esempio di vita per la sua famiglia e per quanti l’hanno conosciuta. Per la quarta edizione di “Liriche, note e…” il sodalizio di Morabito ha inteso ricordare ed omaggiare questa esemplare figura di donna e di professionista con la consegna di una borsa di studio donata dall’associazione Ragazzi in gamba di Chiusi, la famosa rassegna itinerante che scopre talenti nelle scuole italiane da oltre cinquant’anni. Una manifestazione storica a cui Teresa Mastroianni aveva sempre partecipato con i suoi adorati alunni. Nella recente finale di “Ragazzi in gamba” la docente lametina è stata anche ricordata per il suo impegno e la sua dedizione e, in sua memoria, è stata anche donata una targa all’istituto dove ha insegnato fino a qualche giorno prima della sua improvvisa scomparsa. In quell’occasione, alla finale della rassegna nazionale, gli alunni di Teresa Mastroianni hanno presentato dei canti mostrando bravura e gran disinvoltura, riuscendo a conquistare il pieno consenso da parte del pubblico della kermesse chiusina. Una rassegna che, da mezzo secolo, anima la cittadina toscana con le esibizioni dei piccoli artisti provenienti da tutta Italia. Il premio in denaro della borsa di studio è dono di un docente di matematica di un istituto superiore di Milano che, da ragazzo, ha sempre partecipato a Ragazzi in gamba. Un professore che ha deciso di devolvere questa somma di denaro in ricordo della figlia Silvia, deceduta in un tragico incidente stradale. A consegnare la borsa di studio durante la serata sotto le stelle in piazza Santa Sofia sarà Marco Fè, presidente nazionale di Ragazzi in gamba, affiancato dal professore Gaetano Montalto da anni tra gli organizzatori della manifestazione lametina.