Dal primo gennaio 2017 il consumatore-utente che abbia subito disservizi o problemi nei settori dell’energia elettrica e del gas è obbligato a tentare una conciliazione prima di rivolgersi al giudice. Il tentativo di conciliazione può essere svolto dinanzi il “Servizio Conciliazione dell’Autorità” oppure rivolgendosi ad una associazione dei consumatori. Il “servizio conciliazione” è stato introdotto dall'Autorità per mettere a disposizione dei clienti finali una procedura semplice e veloce di risoluzione di eventuali controversie con gli operatori, che prevede l'intervento di un conciliatore appositamente formato in mediazione ed energia che aiuta le parti a trovare un accordo. Il procedimento ha una durata massima di novanta giorni e l'eventuale accordo presso il “servizio conciliazione” costituisce titolo esecutivo, cioè può esser fatto valere dalle parti dinanzi al giudice competente in caso di mancato rispetto dei contenuti. Il “servizio conciliazione”, gestito da Acquirente Unico per conto dell'Autorità, è gratuito e si svolge on line, in conformità con la normativa europea sull'energia e sulla risoluzione alternativa delle controversie (Adr - Alternative dispute resolution). Acu Calabria promuove da sempre gli strumenti di composizione delle controversie diversi da quelli giurisdizionali, seguendo lo spirito dettato dalle norme del codice del consumo ed europee, anche perché tali strumenti, oltre ad essere gratuiti, consentono di risolvere una controversia in pochi giorni. Acu Calabria mette a disposizione di coloro che siano interessati i propri conciliatori, appositamente formati, rivolgendosi al numero 3771814960 ovvero via mail acucalabria@virglio.it.
Il consumatore consapevole
Energia, attivo il "servizio conciliazione"
Gigliotti Saveria Maria · 8 anni fa