La lettera di M. Chiara Elisabetta Carissime Sorelle, Fratelli e quanti portiamo nel cuore: il Signore ci dia pace! “Fatti voce di ogni creatura, esultanti cantiamo….” Così ci fa pregare la Liturgia e ho pensato che potesse essere un regalo appropriato per la Madre Santa Chiara presentare questo coro di voci, affinché lo possa, a sua volta, offrire al Padre delle Misericordie. Attraverso la sua voce, memore dell’amore con cui l’ha amata, il Padre ascolterà il grido che sale a Lui dalla creazione e anche in cielo si festeggerà questa Pianticella prediletta con l’esaudire la sua intercessione.
Sono voci assordanti, stridenti per un soffrire comune, per una quotidianità a cui sembrano preclusi gli orizzonti della speranza. Crisi economica che attanaglia chi già faticava a gestirsi in una società dei consumi, sempre più avida e disumana; guerre di potere, dove l’orgoglio e l’interesse crea despoti incuranti di salvaguardare almeno il proprio popolo; affetti in frantumi perché a una famiglia tradizionale, fagocitata dalle mode a cui uniformarsi per non essere emarginati, si suggerisce la variante di nuovi scambi affettivi, che non legano e hanno il precipuo scopo di affermare il diritto a fare ciò che piace, anche se non è bene. E, più tenue, ma più commovente all’orecchio di Dio, la voce dei piccoli, disorientati nel loro bisogno dall’avere molteplici punti di riferimento, ma nessuna stabilità di figura referenziale nel turbinio di famiglie allargate, che si dissolvono e si compongono secondo l’egoismo degli adulti.
Sta scritto: “Verranno giorni in cui ci sarà fame, non di cibo, ma della Parola di Dio”. E’di questa Parola, che è Via e Verità, che è impregnata Chiara e che ci ha dato come nutrimento; Parola che è capace di dare Vita dopo tanti secoli e attrae, e affascina, perché è una lieta notizia in un rincorrersi di voci alienanti e spesso spaventose per una violenza diabolica.
Accogliere la Parola, generarla con la propria vita offerta gratuitamente all’Amore, forse è il solo modo di celebrare il ricordo dei santi, di ringraziarli per averci lasciato l’esempio, per entusiasmarsi nel volerne ricalcare le orme che configurano a Cristo.
Forse è questo il senso di un centenario, e la novità da riscoprire nella memoria annuale, un condividere qui e ora il presente della comunione con Dio di cui i santi godono già in pienezza e con cui ci sostengono nel nostro essere pellegrini e forestieri in questo mondo.
E’di grande conforto sapere che essi restano nel nostro presente di Chiesa che deve lottare per non adeguarsi a mentalità di compromesso, per non tradire la radicalità e la semplicità esigente del Vangelo. E’consolante, nell’esperienza quotidiana della personale fragilità, che i nostri voti siano custoditi da quei Genitori – depositari del Carisma donato dallo Spirito - che ci hanno “ricevuti all’obbedienza” rendendoci membra dell’Ordine e donandoci fratelli e sorelle.
Ogni Sorella Povera può, senza presunzione, attribuire a sé quanto la Madre scriveva alla discepola lontana: “Nel dire l’amore che ho per te taccia la lingua di carne e parli la lingua dello spirito. O figlia benedetta, poiché l’amore che ti porto in nessun modo potrebbe esprimerlo più pienamente la lingua di carne… cerca di cogliervi l’affetto materno, che provo ogni giorno in ardore di carità verso di te…” (cf FF 2908). A così tenera Madre con fiducia chiediamo: “Rinnova i nostri giorni, come all’inizio, specchio e modello dei perfetti, e non permettere che siano dissimili nella vita quelli (quelle) che ti sono conformi nella professione!” (FF817).
A tutti augurando pace gioia e assicurando la nostra preghiera
Madre Chiara Elisabetta
una cum sororibus meis
Sorelle Povere di S. Chiara - Monastero S. Maria delle Grazie - Scigliano
-- IL PROGRAMMA --
Triduo in preparazione alla
Solennità di S. Chiara
Mercoledì 8 agosto ore 17.00: Vespri e Messa. Presiede P. Antonio Martella ofm.
Giovedì 9 agosto ore 17.00: Vespri e Messa. Presiede P. Giovanni Battista Urso, Ministro provinciale ofmcap.
Venerdì 10 agosto ore 17.00: Vespri solenni del Transito di S. Chiara. Presiede P. Francesco Lanzillotta, Ministro provinciale ofm.
Sabato 11 agosto Solennità di S. Chiara e chiusura VIII centenario.