All'interno delle strutture sanitarie italiane sta crescendo il numero di persone straniere bisognose di ospedalizzazione, in particolare per esigenze legate alla gravidanza o ai problemi dell’infanzia, oltre che visite ambulatoriali o nel pronto soccorso. La malattia, per il migrante, rappresenta un’ulteriore complicazione che si aggiunge ad altri problemi di ordine economico, sociale e culturale. La missione del volontario e dell’operatore pastorale è di praticare il Vangelo della prossimità, cercando di affrontare creativamente le sfide, che includono la diversità di lingua, cultura e religione.
L’incontro che l’Ufficio regionale per la Pastorale della Salute e la Fondazione Migrantes Regionale vogliono proporre cercherà di esplorare il vissuto e le domande dei partecipanti e delineare atteggiamenti da coltivare nei confronti degli stranieri che vivono l’esperienza della vulnerabilità, nel contesto della loro appartenenza ad un’altra razza, Paese e religione.
Programma:
Salute e Migrazioni. Quale cura per la mobilità?
Centro Pastorale Diocesano - Parrocchia del Rosario
Lamezia Terme
26 marzo 2012 - Programma
h. 16:00 Saluto e preghiera iniziale
S.E. Mons. Luigi Cantafora, Presidente Commissione CEC Salute e Carità
h. 16:15 Introduzione
Don Bruno Di Domenico, Direttore Regionale Fondazione “Migrantes”
h. 16:30 Prima relazione
Mobilità e accesso alle cure: approccio socio-antropologico
h. 17:15 Seconda relazione
Salute e Migrazioni
Dibattito
18.00 Conclusioni
Don Antonio Martello, Direttore Ufficio Regionale per la Pastorale della Salute