·

Movimenti e Associazioni

Avviato l'iter per la canonizzazione di Don Giussani. Ricordato stasera anche a Lamezia

Sabatino Savaglio · 13 anni fa

In occasione del VII anniversario della morte, il fondatore di Comunione e Liberazione, mons. Luigi Giussani, è stato ricordato in una messa in suffragio celebrata questa sera nella Chiesetta di S. Francesco di Paola a Sant'Eufemia di Lamezia Terme. Sempre questa sera, a Milano, è stata data notizia dell'avvio dell'iter per la causa di beatificazione. Con la presentazione da parte di Comunione e Liberazione del "supplice libello", cioè la domanda formale di inizio della causa di beatificazione, ha infatti preso il via l'iter canonico per introdurre la Causa di Beatificazione e Canonizzazione di don Luigi Giussani.

Questa sera, 22 febbraio 2012, al termine della Messa celebrata nel Duomo di Milano dal cardinale Angelo Scola, nel XXX anniversario del riconoscimento pontificio della Fraternità di CL e nel VII anniversario della morte di don Luigi Giussani, don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL, ha reso noto di avere presentato all’Arcivescovo di Milano la richiesta di apertura della causa di beatificazione e di canonizzazione di don Giussani.

La richiesta è stata inoltrata oggi stesso, 22 febbraio 2012,giorno dell’anniversario e festa

della Cattedra di San Pietro, attraverso la postulatrice nominata dal Presidente della Fraternità canonicamente costituitosi Attore di detta Causa: si tratta della professoressaChiara Minelli, docente di Diritto canonico ed ecclesiastico nell’Università degli Studi di Brescia.

L’istanza è stata presentata all’Arcivescovo di Milano − nella cui diocesi è nato, è vissuto e ha operato don Giussani, sacerdote diocesano −, a norma della Costituzione ApostolicaDivinus Perfectionis Magister, 25.I.1983, delleNormae servandae in inquisitionibus ab Episcopis faciendis in causis sanctorum del 7.II.1983, nn.11-15, edell’Instructio Sanctorum Mater, 17.V.2007, Parte II, Titolo I, art. 25 § 1 e 2, affinché l’Arcivescovo voglia disporre l’apertura dell’Inchiesta Informativa Diocesana sulla vita, le virtù e la fama di santità di monsignor Luigi Giussani.

Dando la notizia, don Carrón si augura che «la Madonna − “di speranza fontana vivace” − ci aiuti ogni giorno a diventare degni delle promesse di Cristo e della immensa grazia che nel carisma di don Giussani abbiamo ricevuto e ancora riceviamo».

Da parte sua, l'Arcidiocesi di Milano ha comunicato che "Le procedure canoniche, nella fase diocesana prevedono, tra l'altro, la richiesta di parere alla Conferenza episcopale regionale sulla importanza e l'opportunità della Causa, la richiesta del consenso della Santa Sede, la nomina della commissione storica e di quella teologica, la raccolta tutta la documentazione, e se verificata la pertinenza della Causa, la raccolta di testimonianze".