·

Vita diocesana

Don Fabio Saluta la Parrocchia Santa Maria delle Grazie

Gigliotti Saveria Maria · 9 anni fa

“Che il Signore mandi sempre santi e operai per la sua Messe e che i sacerdoti possano sempre vivere la a santità e l’annuncio della Parola di Dio”. Così don Fabio Stanizzo ha pregato per i sacerdoti lo scorso martedì sera, celebrando la Santa Messa di saluto dalla comunità Maria SS delle Grazie in Lamezia Terme/Sambiase. Don Fabio è stato chiamato dal Vescovo diocesano, monsignor Luigi Antonio Cantafora, a ricoprire l’incarico di parroco nella comunità di San Pietro a Maida (la S. Messa del suo ingresso nella nuova Parrocchia –San Nicola di Bari- è stata presieduta dallo stesso presule di Lamezia alle ore 18:00 di mercoledì 14 ottobre). Stanizzo, nel salutare la comunità di Maria SS delle Grazie, che lo ha avuto per due anni quale parroco “in solidum” assieme a don Pino Pezzo, ha celebrato nella serata di martedì 13 ottobre la S. Messa di ringraziamento. “Ringrazio il Signore –ha aggiunto il giovane sacerdote- che ci ha riservato questo periodo di tempo per conoscerci; e ricordiamoci nella preghiera, che credo sia la cosa più bella e significativa”. A porgergli il saluto a nome dei giovani, ma in rappresentanza di tutti, Giovanni Strangis. “Siamo qui a sostenere nella preghiera la tua nuova missione –ha detto rivolgendosi a don Fabio-. Le strade ora cambieranno, ma non ci separeranno. Con l’aiuto di Maria SS delle Grazie –ha concluso Strangis- ti accompagneremo sempre e sempre ti sosterremo”. Poi è toccato a don Pino Pezzo, con il quale don Fabio Stanizzo ha condiviso questi due anni. “Proprio in questi giorni di ottobre, 2 anni fa –ha subito ricordato don Pino- abbiamo accompagnato don Angelo Cerra (nda, il sacerdote che c’era prima dell’arrivo di don Stanizzo) a Maida e poi abbiamo accolto don Fabio, che abbiamo conosciuto come persona gentile e colloquiale, offrendoci la sua amicizia che noi abbiamo ricambiato. Dopo gli anni trascorsi a Magolà (nda, la comunità dove don Fabio era prima del suo arrivo a Sambiase), qui a Maria SS delle Grazie –ha proseguito don Pino Pezzo- tutto ci faceva pensare ad una certa stabilità, iniziando a lavorare anche su un programma a lungo termine. Poi… la Chiesa ha le sue priorità, e il Vescovo ha pensato di far venire qui don Domenico Cicione Strangis (nda, che farà il suo ingresso domenica 18 ottobre, nella S. Messa delle 18:30, presieduta da monsignor Cantafora), chiamato anche a guidare la nuova costruenda Concattedrale, e quindi seguirne da vicino i lavori. Grazie don Fabio –ha concluso don Pino- per tutto quello che hai dato qui e per quanto darai alla nuova realtà parrocchiale di San Pietro a Maida”. In ultimo, ha preso la parola don Fabio Stanizzo: “Grazie a tutti, a don Pino in particolare, con il quale abbiamo vissuto dei momenti belli. Ringrazio le suore Pastorelle per il loro prezioso aiuto, per la loro generosità, disponibilità nei miei confronti e nei vostri confronti. Ogni qualvolta noi sacerdoti –ha aggiunto Stanizzo, non senza un pizzico di commozione- siamo chiamati a dei cambiamenti, ci sono dei legami, degli affetti, in più c’è l’amicizia. Sono contento di andare a San Pietro a Maida, dove ci sarà da lavorare, oltre alle cose che faccio a livello diocesano. Ringrazio il Vescovo –ancora Stanizzo- per avermi dato questa fiducia e questa opportunità di mettermi in gioco; un sacerdote deve vivere a 360° la realtà per cui è chiamato a svolgere la missione. Non vivo questo momento con tristezza, l’importante è lasciare operare al Signore. Vi chiedo, però –ha concluso don Fabio- , la preghiera, perché della preghiera c’è sempre bisogno per servire la porzione del popolo di Dio che ci viene affidata”. E a fine Messa, un momento di festa e di condivisione fraterna nell’oratorio parrocchiale. Nella prima quindicina di ottobre altri sacerdoti hanno salutato le comunità parrocchiali, qualcuno per già raggiunti limiti di età, come don Natale Colafati, che si è “congedato” dopo 27 anni trascorsi a Soveria Mannelli e i successivi 23 anni a Lamezia Terme, nella Parrocchia del Rosario, dove sabato 10 ottobre, alle 18:00, ha celebrato la Messa di saluto (al suo posto, c’è già don Isidoro Di Cello). Mentre altri sacerdoti sono stati chiamati a continuare la loro missione sacerdotale in altre realtà territoriali, ma sempre in diocesi: lunedì 12 ottobre don Francesco Santo, proveniente dalla Parrocchia di San Raffaele, dove era vice parroco, ha fatto il suo ingresso nella parrocchia Maria Regina della Famiglia di Nocera Marina; martedì 13 ottobre don Michael Ignac Siler (sacerdote polacco), proveniente dalla parrocchia della Beata Maria Vergine Addolorata (Pietà), si è insediato a Cortale. E domenica 18 ottobre, altri due momenti: don Maurizio Mete (44 anni, compiuti il 7 settembre), per 20 anni alla guida della comunità parrocchiale Maria Regina della Famiglia, alle 10:30 farà il suo ingresso come parroco alla chiesa del Redentore; mentre alle 18:30 don Domenico Cicione Strangis (49 anni, compiuti il 22 marzo), proveniente dalla parrocchia di San Pietro a Maida, dove è stato per 21 anni, si insedierà alla guida della Parrocchia Maria SS delle Grazie in Lamezia Terme/Sambiase. A tutti va il nostro augurio di un proficuo lavoro nella Vigna del Signore.