·

Parrocchie news

Al via la Tredicina di S. Antonio; la processione, in caso di ballottaggio, il 13 giugno, ore 17

Antonio Cataudo · 9 anni fa

“Antonio, in tutto l’arco della sua esistenza terrena, fu uomo evangelico…La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù”. Così, nell’avviso sacro, citando Papa Francesco, scrivono i Frati Cappuccini del Colle di Lamezia est, annunciando la Tredicina in onore di S. Antonio di Padova, al via da domenica 31 maggio (ogni giorno, SS. Messe ogni ora, dalle 6:30 alle 10:30; poi, alle 17:30 -un quarto d’ora prima, il Canto delle “Tredici stelle”- e alle 19:30, anticipata dal Rosario e dal canto solenne della Tredicina), presso l’omonimo Santuario del Colle (Parrocchia S. Maria degli Angeli), a cura dei Frati Minori Cappuccini.

Nella prima serata, presiede monsignor Vincenzo Rimedio, Vescovo Emerito di Lamezia. Le prediche della Tredicina, quest’anno sono affidate a Fra Carmine De Filippis, della Provincia romana dei FMC.

Il 7 giugno, al termine della Messa delle 10:30, benedizione del motoraduno.

Entrando nel clou della festa, venerdì 12 giugno, vigilia della solennità di S. Antonio di Padova, la S. Messa delle 10:30, nel corso della quale verrà offerto, come da tradizione, il cero votivo da parte del sindaco di Lamezia Terme e della Civica Amministrazione, sarà presieduta da dal M.R.P. Giovanni Battista Urso, Ministro Provinciale dei Frati Cappuccini di Calabria; anche in nottata, dopo la Rievocazione della morte del Santo (ore 23:00), la S. Messa di mezzanotte sarà officiata dal M.R.P. Giovanni Battista Urso.

Nel giorno della “solennità di S. Antonio di Padova (sabato 13 giugno) alle 11:00 è in programma la S. Messa presieduta da S.E. mons. Luigi Antonio Cantafora, vescovo diocesano, con la presenza delle Forze dell’Ordine, delle Associazioni e dei gruppi di volontariato della città, “ad imitazione di S. Antonio, modello di giustizia e di legalità, che denunciava ogni forma di usura”.

Nel pomeriggio del 13 giugno, il programma della festa potrebbe subire delle variazioni, legate all’eventuale turno di ballottaggio (14 giugno) per le concomitanti elezioni comunali. In caso di ballottaggio, la processione sarà anticipata al pomeriggio di sabato 13 giugno (quindi, non domenica 14 giugno), sempre dalle 17:00 e sempre secondo l’itinerario tradizionale; processione, che intorno alle 21 giungerà su corso Numistrano, ove sarà accolta dalle autorità religiose, civili e militari; al rientro della quale, tutti con lo sguardo all’insù per ammirare la poderosa batteria di fuochi pirotecnici.

Se non ci dovesse essere ballottaggio, nel pomeriggio del 13 giugno ci sarà il trasferimento della statua nel piazzale di S. Antonio e alle ore 18 la benedizione dei bambini nello stesso piazzale del Santuario (in caso di ballottaggio, la benedizione dei bambini sarà alle ore 18:00 di domenica 14 giugno).

Ovviamente, ci saranno anche delle serate di fraternità per tutti i gusti musicali il 31 maggio, poi il 1° giugno; ancora il 7, il 9 e il 13 giugno, infine, il 21 giugno.

Il 20 giugno, nell’Ottava di S. Antonio, alle 20:00 la S. Messa di ringraziamento e la benedizione della Città con la Reliquia di S. Antonio.

Antonio Cataudo