Conclusa con successo la 33esima Rassegna lametina , l’annuale kermesse di musica, canto, teatro, folklore, danza e poesia, che per l’edizione 2015 si è tenuta nei giorni 28 e 29 aprile presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo “Nicotera-Costabile”, in Viale Gramsci di Lamezia Terme. Nonostante le difficoltà economiche degli ultimi anni, e di questo 2015 in particolare, la Rassegna continua ad andare avanti e, soprattutto, a non mollare.

“Comprensibile che, in tempi di crisi -come sottolineato dal vicepresidente della stessa kermesse, Gaetano Montalto-, possa sembrare quasi stravagante pensare alla possibilità che bambini, ragazzi e giovani possano gioiosamente condividere momenti di libera espressività! Comprensibile ma non accettabile! Poveri ma presenti! –ha aggiunto Montalto-. Forse una delle tante contraddizioni che ci distinguono; contraddizioni che sanno di miracolo!”.

“La rassegna lametina –ha concluso il vicepresidente Gaetano Montalto- ha vissuto il suo trentatreesimo compleanno lametino e il suo cinquantatreesimo compleanno nazionale in maniera certamente più spartana ma non indecorosa! Sono state tante le persone che nella , mattina e pomeriggio, si sono avvicinate a noi per assistere alle varie rappresentazioni dei ragazzi, per condividere non sfarzi tecnici di spettacolo ma la fresca e vivace umanità dei ragazzi! Per il resto...un pizzico di follia ci ha sempre aiutati ad andare avanti e a non mollare!”.

L’edizione di quest’anno di è stata dedicata, nella ricorrenza del 50° anniversario della sua tragica scomparsa, al poeta sambiasino Franco Costabile, in omaggio al quale sono state declamate alcune sue poesie nel corso degli spettacoli.

Ad aprire i “lavori” della kermesse, presentata sin dai suoi albori dall’inesauribile Marco Fe’(da qualche anno cittadino onorario di Lamezia), un messaggio di pace trasmesso a tutti i partecipanti, quella pace che rimane sempre “la condizione indispensabile per una elevazione vera e completa dell’umanità”.

Le due giornate hanno visto alternarsi sul palco dell’Auditorium dell’Istituto comprensivo “Nicotera-Costabile” le Scuole primarie e le medie degli Istituti comprensivi , e , di Lamezia Terme; ancora l’Associazione culturale e l’Associazione culturale , sempre di Lamezia.

Le scuole , quelle cioè provenienti da fuori città della Piana, sono state: l’Istituto comprensivo di Maida, la Scuola primaria di Pianopoli, l’Associazione culturale di Falerna; quindi, l’Istituto comprensivo di Gimigliano e l’Associazione di Castrovillari.

A fine spettacoli di mercoledì 29 aprile, a partire dalle 18,30 tutti insieme –alunni, dirigenti scolastici, corpo insegnante e genitori dei ragazzi- hanno sfilato dalla sede di svolgimento della Rassegna fino alla piazzetta Santa Sofia (con sosta per esibizioni in diversi punti del percorso e nella centralissima Piazza 5 Dicembre), situata nel suggestivo centro storico di Sambiase, dove si è svolto un momento di celebrazione in ricordo del grande poeta Franco Costabile, in collaborazione con l’Associazione Culturale (presieduta da Pino Morabito), che ha imbandierato e addobato a festa Via Domenico Porchio (la strada di Franco Costabile) e l'acogliente Piazzetta Santa Sofia.

La manifestazione, che rientra in ambito nazionale -con sede centrale nella Città di Chiusi (SI), dove l’iniziativa sorse nel 1963, più le attuali sedi interregionali (Messina, Taranto, Villa Literno, Nocera Inferiore, Montecorvino Rovella, Mornico al Serio)- e si propone come occasione di scambio di esperienze artistiche, nonché di promozione umana, in oltre tre decenni conta al suo attivo qualcosa come oltre 1200 gruppi –tra Scuole e Associazioni varie- provenienti da tutta Italia, con esibizione anche di qualche gruppo extra Penisola.

ANTONIO CATAUDO