Due serate all’insegna della buona musica e un ottimo successo di pubblico di tutte le età. Sono gli ingredienti che si sono mescolati nel periodo natalizio nella chiesa Matrice di Lamezia Terme, in occasione di due concerti di livello mondiale: gli “Happy Day Gospel Singers” e i quartet, con la splendida voce di Beverly Lewis;

il primo concerto promosso dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme (nella persona del sindaco Gianni Speranza; assieme a lui, erano presenti anche il suo vice Francesco Cicione e l’assessore Giusi Crimi) ed organizzato da Ama Calabria, mentre il secondo, organizzato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, nella figura del presidente Wanda Ferro, in collaborazione con il presidente del consiglio provinciale di Catanzaro, Peppino Ruberto e con l’Associazione “Ecsdance”.

A comporre gli “Happy Day Gospel Singers”, i tenori Nathan Thurman e Michael Sneed; il baritono Jason Goosby; il mezzo soprano Shanique Britton; il soprano Emma Hawthorne; il soprano contralto Ruth Stewart; il contralto medio basso Mercia Sneed. Tutti cantanti di Dallas e dintorni, tranne Ruth Stewart, londinese trapiantata negli Usa; direttore e pianista del gruppo, Eric Patterson, docente a Dallas di pianoforte principale, armonia e composizione, orchestrazione e canto corale. Gli “Happy Day Gospel Singers” hanno impressionato per la loro potenza vocale, coinvolgendo il pubblico col battito delle mani e col movimento del corpo. L’esecuzione di classici del repertorio Gospel è stata intercalata da un commento musicale del Maestro Toll Ayros, personalità di fama internazionale. Prima della fine del concerto, padre Antonio Bonacci, superiore e parroco moderatore delle chiese “San Pancrazio” e “San Francesco di Paola”, ha omaggiato ogni componente del gruppo di un quadretto di San Francesco di Paola.

Il secondo concerto di Natale, , è stato “una riproposizione –è stato spiegato nella presentazione-, una variante in chiave jazz di brani natalizi noti”. Ad accompagnare il maestro bassista Elio Tatti, che ha voluto questo progetto, due altri valenti musicisti: Antonello Vannucchi al pianoforte e Giampaolo Ascolese alla batteria. A chiudere il , la splendida voce di Beverly Lewis. Con la sua potente vocalità, la Lewis ha proposto, tra gli altri brani, “Santa Claus is coming to town”, “Silent Night” e l’immancabile “White Christmas”. Molto applaudito il momento in cui Beverly Lewis ha chiamato alcuni bambini delle prime file, facendoli cantare e ballare assieme a lei.

A fine concerto, padre Antonio Bonacci, parroco della Matrice, ha regalato a Beverly Lewis un quadretto di San Francesco di Paola, che la cantante ha detto che metterà nella sua stanza della villa di Dallas; la Lewis ha, poi, ricambiato regalando a padre Antonio il Dvd del gruppo.

Soddisfatto il pubblico, che confluendo in modo massiccio nella chiesa Matrice, ha dimostrato di apprezzare anche questo tipo di musica, dal ritmo coinvolgente.