Dalla liturgia la Chiesa attinge forza per la vita. Questa frase di Paolo VI, continua ad essere il tema della Giornata Liturgica Vicariale, in programma domenica 1 marzo nel Santuario diocesano San Giovanni Paolo II di Cardolo Feroleto Antico. Sono convocati i gruppi liturgici, i cori, i ministranti e i ministri straordinari della comunione delle parrocchie di Fronti, Zangarona, Accaria, Feroleto Antico, Pianopoli, Ievoli, San Michele. Alle ore 15.00 è previsto l’arrivo e la registrazione dei partecipanti. Il momento d’inizio è caratterizzato dalla recita della preghiera di benedizione e la relazione tenuta dal direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, don Roberto Tomaino, su Liturgia e vita, il posto della liturgia nella realtà. Dopo il momento iniziale seguono i laboratori e la formazione specifica per settori. I ministranti, accompagnati dai seminaristi Pietro Forte e Antonio Colombino, vivranno diverse attività attorno alla figura di San Domenico Savio, alla scoperta di un progetto di vita, nascosto nel servizio all’altare. I cori vivranno un momento di approfondimento e formazione a cura del Maestro Francesco Scaramuzzino, Responsabile della Commissione Diocesana di Musica Sacra, che presenterà il Repertorio Nazionale CEI e alcune proposte di canto per la Quaresima. I ministri straordinari della Comunione e i gruppi liturgici invece, vivranno due momenti a cura di don Roberto Tomaino, direttore dell’Ufficio Liturgico e di Suor Eleonora, membro della Commissione Diocesana di Liturgia. I due, interverranno sulla necessità dei gruppi liturgici in Parrocchia, per un loro rilancio e sulla formazione dei ministri straordinari. Si tratta della quarta Giornata Liturgica Vicariale, vissuta nelle diverse vicarie della diocesi, in vista dell’appuntamento Diocesano di preparazione al Convegno Ecclesiale di Firenze del 2015.