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“In fondo al tuo cuore”: il testo di una canzone per invitare i giovani della città a scoprire il tesoro nascosto della propria vita

Tre incontri in zone diverse della Diocesi per giovani tra i 16 e i 25 anni che vorranno lasciarsi coinvolgere in un cammino fatto di incontri, amicizie, scambi di esperienze per crescere insieme nella fede e nella vita. A fare da colonna sonora e a guidare la riflessione, una canzone che dà il nome all’iniziativa: “In fondo al tuo cuore”, composta da due giovani seminaristi della Diocesi, Andrea Latelli e Luca Gigliotti. Insieme a loro, due giovani educatori dell’Azione Cattolica della Parrocchia della Pietà, Antonio e Maria Grazia, e due giovani animatori della parrocchia di San Giuseppe Artigiano Lucia e Gabriele.

Raccontare attraverso la musica e le parole le riflessioni e le esperienze fatte durante un lungo cammino di fede insieme ad altri ragazzi e condividerle con tutti i giovani della Diocesi, con quanti sono alla ricerca di una risposta alle proprie domande di senso, alle proprie attese, alle proprie speranze. Un invito in musica a ricercare in fondo al proprio cuore, ciò che da senso alla vita. E’questo il messaggio della canzone scritta dal seminarista Andrea Latelli, sul cui testo cui saranno sollecitati a riflettere i giovani della Diocesi in tre incontri organizzati dal Centro Diocesano per le vocazioni: il primo incontro sarà domenica prossima 22 febbraio a Pianopoli all’Oratorio Giovanni XXIII a partire dalle 15.30; il secondo domenica 15 marzo nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano; il terzo domenica 12 aprile nella Parrocchia della Beata Vergine della Neve e delle Grazie a Tiriolo.

Sempre nell’ambito dell’iniziativa “In fondo al tuo cuore”, i gruppi giovanili delle parrocchie della Diocesi sono invitati a cimentarsi nella realizzazione di “In fondo al tuo cuore - il film” attraverso la registrazione ed il montaggio di più videoclip che avranno come sottofondo la canzone dell'iniziativa. I video realizzati dovranno essere inviati entro il 12 aprile 2015 all’indirizzo e mail infondoaltuocuore@gmail.com indicando il nome del video, del regista e degli attori coinvolti. Il cammino si concluderà domenica 26 aprile con un’iniziativa diocesana durante la quale saranno proiettati i video realizzati e i ragazzi offriranno la loro testimonianza. Ulteriori informazioni si possono trovare sulla pagina facebook ufficiale del progetto mentre la canzone si può ascoltare sul canale You Tube della Diocesi di Lamezia Terme.

L’iniziativa promossa dal Centro Diocesano per le Vocazioni si inserisce nelle attività proposte dalla Diocesi in preparazione al Convegno Nazionale Ecclesiale di Firenze sul tema “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”. Parlare ai giovani con un “linguaggio giovane”, attraverso la musica, le produzioni multimediali, stimolandoli a ricercare i tesori che Dio ha deposto nel cuore di ciascuno esprimendoli nella libertà e nella creatività: sono queste alcune delle piste indicate dalla traccio di Convegno di Firenze in cui si chiede che “soprattutto i media digitali diventino lo strumento grazie al quale aprire ai giovani l’evento del Convegno, raggiungerli con una riflessione sulla loro lunghezza d’onda, stimolarli a interrogarsi sui temi che l’evento di Firenze metterà al centro della nostra riflessione. Ma anche, auspicabilmente, poter raggiungere i lontani, chi non entrerebbe in una Chiesa ma può lasciarsi incuriosire da un messaggio incontrato nello spazio digitale”

Questa iniziativa – spiega il Centro Diocesano per le Vocazioni – “nasce dalla constatazione che tanti ragazzi, anche nella nostra città, sono vittime di una società che va troppo veloce, in cui tutto sembra essere fatto per il consumo, anche i sentimenti, le relazioni, gli affetti. “In fondo al tuo cuore” si rivolge a quei giovani troppe volte costretti a chiudere i propri sogni a chiave in un cassetto, che seppelliscono la speranza, perché viene raccontato loro che non si può fare nulla, che bisogna adeguarsi passivamente alle logiche della società. Ciò che ci sta a cuore è che ogni ragazzo possa riflettere su di sé, sulla propria vita; che ogni ragazzo possa capire la sua bellezza, la sua importanza, la sua vocazione, la sua unicità. Ci auguriamo che, attraverso questi incontri e le riflessioni proposte, ogni giovane trovi il coraggio e l’audacia di leggere in fondo al proprio cuore e tirare fuori quella ricchezza straordinaria, quel “di più” che come un tesoro prezioso Dio ha deposto in fondo al cuore di ciascuno di noi”.