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Cultura e Società

Lamezia Freedom, solidarietà a don Giacomo Panizza

Sabatino Savaglio · 13 anni fa

“Un uomo di Dio come don Giacomo Panizza, che ha dedicato la sua vita agli ultimi, non rinunzierà e non farà mai un passo indietro; non abbandonerà mai i suoi figli”. Con queste parole Antonio Mastroianni, presidente dell’Associazione Onlus, esprime la sua solidarietà e quella dei soci a don Giacomo Panizza, dopo il vile attentato alla comunità Progetto Sud di Lamezia Terme - fondata proprio dal sacerdote bresciano-, subito nella notte tra Natale e S. Stefano.

“Un atto (nda, con un ordigno fatto esplodere all’ingresso di un Centro allocato in un edificio confiscato alla mafia ed utilizzato per l’accoglienza di minori stranieri soli, non accompagnati da genitori o parenti, ubicato nel quartiere Capizzaglie della Città della Piana) che non ha senso –aggiunge Mastroianni-, se non quello di provocare solo e semplicemente sdegno sociale”. Il presidente del sodalizio nel suo breve ma incisivo intervento, richiamandosi a quanto dichiarato ai media dalla stesso don Giacomo, <>, conclude rimarcando che “tutto questo ci riempie di gioia, perché l’aratro non si fermerà mai e il solco tra la ‘ndrangheta e la società civile lametina sarà sempre più profondo; e il seme della legalità continuerà a crescere e a riprodursi”.