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Il Vescovo ha benedetto il cantiere del nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme

Paolo Emanuele · 10 anni fa

“La centralità geografica è un dono di Dio, ma Lamezia ha bisogno di uomini e donne che siano centrali, che vogliano bene a questa città impegnandosi per il bene comune. Oltre ogni divisione e ogni contrapposizione sterile, è questo l’obiettivo verso cui tutti dobbiamo camminare”. Così il Vescovo Mons. Luigi Cantafora è intervenuto all’inaugurazione del cantiere del nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme che sorgerà in Località Stretto, nei pressi di Via del Progresso. Un’opera che, quando sarà completata, darà a Lamezia un ruolo sempre più centrale e strategico in Calabria e nel Mezzogiorno: a pochi chilometri dall’aeroporto e dai principali snodi autostradali, la struttura sarà un centro di attrazione per manifestazioni sportive, ma anche concerti e grandi eventi. Tante le attese per il futuro, ma nel suo intervento il Vescovo si è soffermato sul presente, richiamando i lametini a riscoprire la centralità come un dono da mettere a disposizione di tutti: proprio per questa sua posizione centrale – ha affermato il presule – “Lamezia ha una particolare vocazione all’accoglienza, a essere luogo di incontro per gli uomini e le donne che provengono da altre Regioni del nostro Paese e anche da altri Stati. Per questo dobbiamo sentire la nostra città come qualcosa che non è di una parte, ma appartiene a tutti noi”. Augurandosi che l’opera sia completata nei giusti tempi e nel modo migliore “in particolare garantendo la sicurezza di chi lavora”, il presule ha evidenziato il valore dello sport che “educa al confronto con gli altri e se stessi, è un grande impulso per la formazione del cittadino, perché i pareggi della mediocrità non vanno bene in tutti i campi”.

Una superficie di quasi 5mila mq, una capienza di circa 5mila persone, una struttura strategica per la Calabria e il Meridione per lo sport, la musica, i grandi eventi e che sarà anche un punto di riferimento per lo sport per i disabili, grazie a requisiti dimensionali e arredi pensati per consentire la pratica sportiva a livello agonistico a questa categoria di utenti. Sono queste alcune delle caratteristiche del nuovo Palazzetto dello Sport, opera per un valore di 9.405.272,82 euro, finanziata con fondi POR CALABRIA FESR 2007/2013 nell’ambito del PISU (Progetti Integrati di Sviluppo Urbano) della Città di Lamezia Terme. Il progetto del Palazzetto è stato disegnato dallo studio milanese Vittorio Grassi Architetto & Partners, vincitore del concorso Internazionale di Progettazione indetto dal Comune di Lamezia Terme.

“Si tratta dell’opera pubblica più grande appaltata nella regione Calabria, una struttura innovativa a servizio della Calabria e di tutto il Mezzogiorno” ha affermato il Sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza evidenziando come “il nuovo palazzetto ha già ottenuto il nulla osta da parte delle federazioni per ospitare manifestazioni sportive di carattere internazionale, un segnale importante in una Calabria e un Meridione dove non ci sono grandi strutture per ospitare eventi di questo tipo”.

“Si tratta di una struttura dedicata ai disabili, costruita con tutti i requisiti necessari sia per consentire ai disabili la pratica sportiva, sia per favorire l’accessibilità e la fruibilità della struttura da parte degli spettatori disabili”, ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici e allo sport Rosario Piccioni presentando il nuovo palazzetto come “una struttura polivalente, in grado di ospitare diverse discipline sportive, e che nell’ideazione e nella realizzazione del progetto ha tenuto conto di precise indicazioni fornite come amministrazione comunale quali la sicurezza, la sostenibilità ambientale, l’armonizzazione con l’ambiente esterno”. L’esponente dell’amministrazione ha espresso il desiderio che “presto in quest’area possa nascere una cittadella dello sport”, un grande polo sportivo per il Mezzogiorno per ospitare manifestazioni sportive internazionali con un importante indotto economico per tutta la Regione.