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Cultura e Società

La Medicina delle Migrazioni: Aspetti giuridici, antropologici e socio-sanitari

Antonio Cataudo · 10 anni fa

Il Centro di Medicina delle Migrazioni dell’ASP di Catanzaro nell’ambito delle attività di Formazione per gli Operatori dei Centri di Accoglienza per Immigrati e Strutture Assistenziali, ha realizzato in data 20 Settembre 2014 presso la Sala “Ferrante ubicata nel Presìdio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme un Corso di Formazione su “La Medicina delle Migrazioni: Aspetti giuridici, antropologici e socio-sanitari”, diversi sono stata i temi trattati:

1) l’intervento della Demografa Roberta Saladino “Aspetti Giuridici e Normativa Assistenza sanitaria popolazione immigrata”, con cui è stato analizzato il fenomeno dell’immigrazione dal punto di vista demografico e giuridico, in particolare si è evidenziato che l’immigrazione è un fenomeno oramai strutturale in Italia, ad oggi sono residenti circa 4,9 milioni di immigrati mentre in Calabria sono residenti 75 mila. Inoltre sono state analizzate le politiche sanitarie per la tutela degli immigrati in Italia constatando che sono un patrimonio relativamente recente, esse sono coerenti con il mandato costituzionale di garanzia di cure “... come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività ...” (art. 32 della Costituzione Italiana);

2) l’intervento della Dottoressa Chiara Iuffrida “Aspetti antropologici del fenomeno migratorio: quali ricadute?” con cui è stato spiegato come l’Antropologia possa essere una disciplina ancillare per la Medicina delle Migrazioni, e come il sistema e i saperi tradizionali di cura del Paese di Partenza possano condizionare la salute dell’immigrato;

3) l’intervento del Medico Rita Carravetta “Le Malattie Infettive ad elevato impatto sociale nella popolazione immigrata: prevenzione e controllo” con cui è stato analizzato l’insieme delle problematiche sanitarie e sociali delle malattie infettive che più colpiscono gli immigrati. Inoltre si è sottolineata la necessità di poter individuare nel più breve tempo possibile i soggetti infetti e seguirli in un follow-up ragionato al fine di evitare le complicanze a volte mortali della malattie infettive;

4) l’intervento del Medico Francesca Graziano “La salute del Bambino immigrato: assistenza ed integrazione sociale” con cui è stato analizzato l’incremento notevole dei bambini immigrati in Italia, che ad oggi rappresenta il 25% della popolazione immigrata residente in Italia. Inoltre si è evidenziata l’importanza dell’accoglienza del bambino (e della sua eventuale famiglia), dell’analisi della sua condizione sociale, dell’esigenza di verificare le vaccinazioni realizzate nei Paesi di Partenza, ed infine si è sottolineata la necessità di elaborare degli interventi sociosanitari personalizzati per i bambini immigrati.

Il Corso di Formazione è stato realizzato dal Dottore Lorenzo Surace – Medico Responsabile del Centro Medicina del Viaggiatore e delle Migrazioni ASP di CZ, diverse sono state le figure professionali che hanno partecipato al Corso: medici, mediatori, infermieri, interpreti, assistenti sociali, direttori e collaboratori di Cooperative e/o Associazioni che gestiscono il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR); provenienti da tutta la Regione Calabria.