In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri che ha avuto quale tema scelto da Papa Francesco “La preghiera del povero sale fino a Dio”, nella chiesa “Maria SS. delle Grazie” è stata inaugurata la nuova Caritas parrocchiale, intitolata al Servo di Dio “Mons.Vittorio Moietta”.
Un “laboratorio” di solidarietà, con sede nei locali dell’oratorio dove un gruppo di volontari si incontreranno per curare la loro formazione, in qualità di animatori della Caritas parrocchiale, e cureranno altresì la raccolta e la distribuzione di vestiti e di alimenti per quanti, vivendo situazioni di fragilità, busseranno alla Parrocchia.
L’intitolazione al venerato Vescovo di Nicastro, per il quale è stata avviata la causa di beatificazione, ha un significato chiaro: “Mons. Vittorio Moietta – ha detto don Domenico Cicione Strangis durante l’omelia – sognò Lamezia quando Lamezia non era ancora nei sogni di nessuno, desiderando un territorio che, unito, fosse capace di promuovere la dignità di tutti e di ciascuno. Un uomo, Mons. Moietta, che si è speso fino all’ultimo suo respiro facendo della sua vita un dono e della sua sofferenza un’offerta. L’esempio di Mons. Moietta possa essere punto costante di riferimento per la credibilità di una vita spesa muovendosi verso ogni ‘periferia esistenziale’ ed essere ‘pungolo e balsamo’ per la nostra Caritas parrocchiale”.
“Non può esserci una comunità aperta a Dio e chiusa ai bisogni di tanti fratelli e sorelle – ha concluso don Domenico -. La comunità, infatti, è chiamata a prendersi cura e a mettersi in ascolto delle persone più fragili come anche a essere capace di individuare vecchie e nuove povertà. ‘Al tramonto della nostra vita, saremo giudicati sull’amore’ come amava dire San Giovanni della Croce. È importante coniugare la parola ‘amore’ con la parola ‘dono’, accompagnando il gesto del dono con una carezza”.
Franca Rocca