E’ stata inaugurata, subito dopo la conclusione della sessione di chiusura dell’Inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità e di segni del Servo di Dio mons. Vittorio Moietta, la sezione del museo diocesano di Lamezia Terme dedicata a monsignor Moietta.
“Quella che originariamente doveva essere solo una teca – ha spiegato il direttore del museo diocesano Paolo Francesco Emanuele – per un dono provvidenziale è divenuta una vera e propria sezione del nostro museo che speriamo possa crescere ancora di più per ricordare, anche in questo luogo, oltre al lavoro realizzato attraverso l’archivio e la biblioteca diocesani, una figura che ha lasciato un segno così profondo nella nostra Chiesa diocesana e nella Chiesa universale”
Ai primi oggetti già in possesso della diocesi lametina – il pastorale di monsignor Moietta e il ritratto realizzato nel 1965 dall’artista Giorgio Pinna – si sono aggiunti altri elementi donati dalla nipote del Servo di Dio, Angela Moietta, e dalla Diocesi di Casale Monferrato. Tra questi, il direttore del museo diocesano ha ricordato alcuni abiti indossati da monsignor Moietta come la mantellina, la talare filettata, la pianeta indossata in occasione del venticinquesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, la cappa magna che veniva indossata dai vescovi in alcune circostanze particolari e alla presenza del Papa, il mantello prelatizio filettato. Quindi, alcuni oggetti personali appartenuti al Vescovo Moietta come la mitria pastorale, il berretto vescovile e lo zucchetto. Tra gli altri elementi della nuova sezione, è stato ricordato il ferraiolo di monsignor Moietta donato dal segretario particolare don Carlo Grattarola che – ha evidenziato il direttore del museo – “si è privato di qualcosa di molto prezioso, visto il suo legame particolare con il Vescovo Moietta, e di questo gliene siamo grati”.
La sezione del museo diocesano dedicata a monsignor Moietta è stata inaugurata alla presenza del Vescovo monsignor Serafino Parisi, del postulatore don Marco Mastroianni, e degli altri membi del tribunale diocesano: il delegato episcopale monsignor Tommaso Buccafurni, il promotore di giustizia don Gigi Iuliano ed il notaio Gianfranco Fiorenza.
Presenti i componenti della Commissione storica della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Vittorio Moietta che hanno affiancato Paolo Francesco Emanuele: Raffaella Rolfo (Membro) e Bruna Curato (Segretario)
Salvatore D’Elia